Super mazzate di Natale!
Ed eccoci qui di nuovo!
Altro mese, altra gara con cui chiudiamo l'anno di competizioni 2023! E' stata una giornata intensa dove il M° Alessandro e Alessandro Negroni hanno portato tantissimi atleti alla competizione, con risultati che possono soddisfare. A sto giro presente anche l'MMA con il M° Andrea Mrcantonio che ha fatto esordire in gabbia uno dei nostri atleti! Con risultato vincente!!!! Nel solco del Cerchio dei Guerrieri!!!! Si vince spesso e volentieri nella muay thai e ora anche nell'MMA perchè ci si allena con serietà e molto duramente!
Il bilancio è come al solito positivo, sia in termini di vittorie ma sopratutto di prestazioni che, a questi livelli, sono quelle che contano.
Anche se non è stata la prima a "combattere" voglio iniziare da Matilde! 10 anni di guerriera! Un' autentica tigre...atteggiamento concentrato e grintoso, sguardo "cattivo", movenze da atleta ma, nonostante tutto, sempre un grandissimo sorriso stampato sul viso! Un autentico piacere! Speriamo continui perchè ha le stigmate della campionessa. Ma, per il momento, ci soddisfa vederla sempre felice, agli allenamenti così come alle gare! E complimenti a chi la sta portanto avanti nella muay thai: coach Matteo!
Melissa
Nonostate i timori iniziali (che comunque vanno bene perchè non le fanno mai abbasare la tensione), il match scivola via facile. Nonostante l'avversaria provi a imporre ritmo con le braccia, trova in Melissa un ostacolo difficile da superare. Conduce bene le prime due riprese. Alla terza gli chiediamo di smettere di fare il compitino e di iniziare a sciogliersi un pò di più e di osare qualche tecnica più spettacolare. Ci ascolta a metà, anche se prova qualche combinazione nuova! Passo dopo passo. Per ora va bene così!
Alessandra
L'atleta più insicura sulla faccia della terra. Match assolutamente alla sua portata, dove giustamente alla fine è risultata vincitrice! Ma che fatica...primo round regalato per inattività e poca convinzione. Dal secondo viene telecomandata dall'angolo sui colpi da tirare e lei esegue alla perfezione (ottimo perchè non è facile ascoltare ed eseguire, meno buono perchè bisogna diventare più autonomi e cogliere solo i suggerimenti dell'angolo e non ogni azione). In ogni caso inizia a macinare colpi, si ricorda che è mancina e che il suo diretto sinistro entra sempre e acquista sicurezza passo dopo passo, portando a casa una bella vittoria!
Matteo
Uno dei match a contatto pieno. Sapevamo in anticipo che Matteo non era al massimo della forma e sopratutto che lo stile del K1 non era la scelta migliore proprio in questo momento. Eppure, combatte quasi alla pari con un atleta con maggiore esperienza e abituato al K1. Tiene testa ma risulta meno preciso nei colpi del suo avversario, dimostrandosi superiore solo alla corta distanza con l'utilizzo delle ginocchiate. Alla terza ripresa inizia però a calare e comincia a perdere stabilità sulle gambe andando alla ricerca costante della corta distanza ma in maniera più sporca e meno lucida. Finisce il match e purtroppo perde ai punti. Ma sono sicuro che gli servirà molto sia per allenarsi con maggiore costanza che per fare tesoro degli errori. Infatti, Matteo è un ragazzo molto intelligente e già alla fine del match aveva capito uno degli errori e su dove dover lavorare per migliorare....
Mirko 1° match semifinale
Mirko viene inserito in un torneo a 3. Il primo match viene condotto dal primo all'ultimo round in modo impeccabile, facendo valere la maggiore esperienza. Mirko risulta decisamente migliore nelle proiezioni e alla corta distanza e si aggiudica il match, approdando in finale. Riesce a restare lucido e concentrato, anche se i due atleti non si risparmiano colpi e finiscono entrambi belli stremati.
Mirko 2° match finale
Dopo poche ore, si deve tornare sul ring per la finale con il fresco atleta che vanta anche una notevole esperienza, combattendo sin da bambino! Nonostante questo, Mirko riesce a tenere testa all'avversario finchè il fisico lo sorregge. Anzi, a mio modo di vedere, riesce alla corta distanza a essere decisamente superiore con diverse proiezioni pulite mentre non ne subisce nemmeno una. Subisce qualche forte calcio di troppo (però sempre tirati sui guantoni in guardia) e l'avversario riesce a toccarlo in viso con qualche diretto che però non fanno alcun danno. Come atteggiamento non molla un centimetro, ma la sensazione che viene trasmessa è quella di un atteggiamento troppo passivo (dovuto alla stanchezza accumulata) che viene interpretata dai giudici a favore dell'avversario che così vince l'incontro ai punti. Match a testa alta! Onore a Mirko!
Gabriel
Disperato perchè il proprio avversario da forfeit all'ultimo, cerchiamo disperatamente un avversario e alla fine lo troviamo in un atleta che prima aveva fatto un match a contatto pieno di seconda serie quindi, sulla carta, molto più avanti. Ma il match è comunque serio. Ovviamente non si spinge forte essendo un light ma nessuno ci sta a perdere. Gabriele si comporta bene, continuando a muoversi senza dare punti di riferimento. Prende un dciso vantaggio quando inizia ad afferrare e spazzare. E alla fine si aggiundica il match! Molto bene!
Alessio
Quando vede l'avversario altissimo, anzichè lamentarsi, spaventarsi, avere un atteggiamento piagniucoloso come molti altri avrebbero avuto, si gasa ulteriormente dicendomi: "bello, non ho mai combattuto con uno così alto, vediamo come riesco a gestire la cosa". E la gestice alla grande!!!
Inizia a martellare le gambe, non dando alcu punti di riferimento. Mette a segno un numero incredibile di colpi e il suo avversario non riesce mai a prendergli le distanze. E porta a casa un' altra convincente vittoria!
Mihai
Finalmente ritorna a combattere bene. Però...ci vuole la sveglia che suona quando il valido avversario gli piazza un high kick che lo centra in un occhio! Li, finalmente, inizia a cambiare ritmo, inizia a mettere combinazioni, a rendersi pericoloso su tutte le distanze e a prendere il tempo più volte all'avversario che alla fine deve arrendersi a perdere il match! Bella vittoria! Ora bisognerà cercare di entrare subito in modalità agonistica perchè nei nostri sport non è concesso partire "morbidi".
TEENAGER
Il gruppo dei teenager oggi vedeva 3 super esordienti alla primissima esperienza in una competizione sportiva, alcuni dopo pochi mesi di palestra. Si inizia così e poi vedremo chi si distinguerà nel futuro!
Marco
Alessandro, il suo coach, riferisce che al suo esordio assoluto si è comportato benissimo tenendo testa all'avversario più esperto. Purtroppo è stato il primissimo match e ancora non ero arrivato al palazzetto ma se Ale dice così c'è da fidarsi!
Valentina
Esordio assoluto per Valentina. Nel primo match tiene testa all'avversaria ma tende a girarsi un pò troppo. Nel secondo match trova un' avversaria molto esperta e fatica a prenderle le misure. Col passare del tempo, Valentina acquisterà quella sicurezza in se stessa che sembra mancarle. In realtà non le manca nulla per divertirsi e fare delle belle prestazioni. Deve solo credere più in se stessa ma l'età e l'esperienza le renderanno giustizia!
Gabriele
Ormai un veterano. Fa due match. Il primo lo perde anche se si comporta bene, il secondo lo stravince, ascoltando i suggerimenti dell'angolo(non sempre però....). Buone prestazioni e continua crescita caratteriale, fisica, coordinativa. Bravo, continua così.
Andrea
Secondo match in assoluto. Andrea ha delle buonissime qualità ma ha iniziato da poco a fare muay thai. L'esordio l'aveva visto in difficoltà, qui mette a frutto la lezione e conduce ottime combinazioni e scelte di tempo. Il match viene deceretato pari, ma fa una buonissima prestazione con ampia soddisfazione di tutti!
Christian
Grande guerriero! Si presenta nonostante la febbre e nonostante per questo motivo non si sia allenato per una settimana. Poco importa se affronta un ragazzo più piccolo. Perchè quest'ultimo attacca come un forsennato, andando sempre avanti. Christian riesce a gestire l'impeto dell'avversario, piazzando delle ottime uscite, caricando quando c'era da caricare e rallentando quando c'era da rallentare. Anche lui un veterano! Bravo
Alessandro
Esordio assoluto. tra l'altro lavorando da pochissimo nel corso avanzati dei teenager. L'avversario è molto più avanti di lui ma, nonostante questo, l'affronta senza paura o incertezze. Ovviemente dovrà migliorare ma questo è assolutamente normale. Tra l'altro Alessandro è in piena fasi dello sviluppo e si è alzato tantissimo. Questo comporta un riassestamento delle proprie movenze che si trovano a dover coesistere con un corpo che fino a poco tempo fa era diverso. Quindi, giusto un pò di tempo e Alessandro troverà quella coordinazione dei movimenti che gli consetirà di togliersi soddisfazioni nei nostri sport! Per il momento va bene così!
Mattia
Dopo le ultime vittorie, incappa in una sconfitta che, a parere dello scrivente, è stato l'unico giudizio errato da parte dei giudici della giornata. Poi, ovviamente, anche lui ha le proprie colpe e limiti su cui dovrà lavorare e che, se avesse (per l'ennesima volta!!!!) ascoltato di più i suggerimenti dell'angolo, avrebbero magari tolto il dubbio ed evitato l'errore dei giudici. Intendiamoci, l'avversario non ha rubato nulla e non si sta parlando di errori clamorosi, ma forse un pari sarebbe stato più giusto.
Mattia lavora molto bene con le braccia, mettendo a segno numerevoli colpi di braccia che fanno scappare per tutto il ring il suo avversario. Purtroppo non riesce mai a chiuderlo alle corde lasciando sempre una via di fuga all'avverario che, in quel modo, riesce a controbattere dopo essere uscito dalla difficoltà. Ma non stiamo facendo un match di pugilato e purtroppo Mattia, una volta fatto indietreggiare l'avversario alle corde non chiude mai in clinch (o pochissime volte) nonostante venga continuamente chiesto dall'angolo. Continuare l'azione in clinch, avrebbe fatto la differenza in un match di muay thai perchè già utilizza poco i calci, se non si fa mai clinch, il rischio è che la cosa venga mal intepretata dai giudici. Facciamo muay thai non pugilato. Anche lo stile, specialmente nel contatto leggero, può fare la differenza nel giudizio!
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